Giardino del Guasto
Questo meraviglioso parco è stato creato nel 1974 su disegno di Gennaro Filippini ed è uno dei due esempi presenti a Bologna di interventi moderni pensati per sistemare i “guasti” avvenuti in città. Il luogo era inizialmente parte del comparto dedicato al maestoso palazzo dei Bentivoglio, signoria bolognese in carica fino al 1506, il quale fu distrutto dalle rivolte della popolazione l’anno successivo.
Rinominato Guasto dei Bentivoglio, rimase completamente abbandonato fino al Settecento, epoca in cui il parco venne utilizzato per costruire parte del Teatro Comunale mentre l’area rimanente venne recintata e delimitata da muri di sostegno.
L’accesso ai giardini è situato sulla piazzetta di largo Respighi ed è caratterizzato da un vasto spazio pensile seguito da un ruscello. Il parco è stato creato impiegando molto cemento ma studiato per evocare figure e forme che richiamano il continuo cambiamento a cui è sottoposto il mondo naturale. L’idea del progetto è quella di stimolare la fantasia, soprattutto nei più giovani, e dar loro la libertà di esprimersi come meglio desiderano attraverso il gioco.
L’Orto Botanico
L’Università di Bologna possiede uno degli orti botanici più antichi d’Italia, fondato nel 1568 grazie alle iniziative promosse da Ulisse Aldrovandi. L’Orto venne trasferito numerose volte nel corso degli anni e ora si trova definitivamente in via Irnerio 42, situato all’interno della zona universitaria di Bologna. La sua superficie si estende per circa due ettari fino alle antiche mura della città. L’Orto Botanico ha due obiettivi principali: ricostruire alcuni ambienti naturali ricreando le combinazioni naturali tra la diversa flora, e presentare collezioni speciali di livello pregiato.
L’Orto Botanico di Bologna mette a disposizione dei visitatori anche quattro serre: di queste due sono dedicate alle piante tropicali e due alle piante succulente. Inoltre, una serra di dimensioni minori è stata dedicata alle piante insettivore.