Uno dei percorsi più suggestivi e panoramici della città è quello che porta dal centro di Bologna fino a San Luca. Il santuario è da sempre una delle mete più gettonate dei turisti e anche da parte dei devoti religiosi che effettuano verso questa località il pellegrinaggio in devozione alla Beata Vergine.
Il percorso
La strada che si percorre per arrivare a San Luca consente di scoprire i famosi portici della città emiliana, al momento tra i candidati a diventare patrimonio dell’umanità protetti dall’Unesco, che si snodano lungo 3,5 km.
La caratteristica principale del percorso sono i 666 archi che si attraversano per arrivare in cima: ognuno è contrassegnato dal rispettivo numero; la prima parte del tragitto, da Porta Saragozza all’Arco del Meloncello, è composta da 306 archi mentre la seconda, composta da 360, collega il Meloncello alla cime del colle della Guardia. A scandire il passare dei chilometri sono anche le 15 cappellette dedicate ai misteri del rosario.
Attraverso i parchi naturali
La partenza del percorso è situata in Piazza Maggiore e prevede il passaggio davanti alla Fontana del Nettuno, uno dei simboli di Bologna, fino ad arrivare alla chiesa di San Martino a Casalecchio di Reno utilizzando l’autobus numero 20. Da lì si prosegue poi a piedi attraverso il parco naturale della Chiusa, conosciuto anche come Parco Talon in onore della Villa Sampieri Talon situata al suo interno. Il Parco Talon contiene il Santuario di San Luca propriamente detto.
Il tragitto di ritorno è lo stesso ma lascia spazio alla visita al Collegio di Spagna e alla suggestiva via De’ Carbonesi nonché al percorso pedonale di via Massimo d’Azeglio.
Se vi trovate a Bologna per qualche giorno non potete tralasciare questa magnifica passeggiata che vi porterà alla scoperta di molte bellezze della città e vi aiuterà a trovare voi stessi attraverso un percorso spirituale importante ma suggestivo anche per i non credenti.